"Casualità e necessità."

Casualità e necessità

Forme varie concave e converse: quelle a destra sembra che spingano impercettibilmente avanti, quelle a sinistra resistono, di qui il fruitore potrebbe riandare ad un io, una mente, che con virtuosità raffinata ha modellato queste forme fino a farle amalgamare fra di loro, con un esito necessario, ma che nella sua espressività ambigua rivela una precedente processualità non predeterminata, ma libera e intrecciata nei suoi vari motivi e nella ricerca di senso.

I colori acromatici sono compensati da un gioco di modulazioni di forme diverse per grandezza, profili, incavi, rilievi e posizionamento.

Ombra, luce e forme potrebbero ingenerare nel fruitore un senso di spaesamento o costringerlo a riconoscere un dato reale già visto, per poi subito rinnegarlo, cogliendo il carattere enigmatico del complesso, ma soprattutto rivedendo nella propria immaginazione un insieme di forme, che casualmente non potevano che aver quel solo esito, oltre qualsiasi reale possibile, oltre qualsiasi colore se non quelli acromatici.