Circolarità dell'allegria
Circolarità dell’allegria
Dalla configurazione complessiva emerge un’immediata giocosità e leggerezza, che non solo incanta, ma fa da motore a un transito ritmico verso forme, figure e colori fino a cogliere una trama di relazioni significanti più o meno esplicite.
Figure di pulcinella e numeri della tombola danno origine ad un cerchio dinamico, che comunica un movimento continuo e felice; le figure di pulcinella nella loro pluralità tendono ad una unità fiduciosa e nella forma restano fedeli alla loro natura primigenia, che mostrano senza alcun segreto, custodi di un proprio senso, senza bisogno di rivolgersi al centro del fondo, peraltro già coperto.
Le forme con i numeri della tombola si accompagnano ai pulcinella con un andamento casuale, alcune si discostano dal cerchio in modo imprevedibile.
La chiarezza del cerchio e l’espressività dei pulcinella insieme al posizionamento enigmatico dei numeri della tombola comunicano un movimento ininterrotto, rinviando ad un’altra dinamica, quella di una dimensione emotivo-cognitiva destinata a perpetuarsi, che allude ad una attività umana (etno-antropologica, napoletana) sempre viva.
Se il colore terracotta dei pulcinella potrebbe rallentare lo sguardo dello spettatore, i numeri della tombola tendono ciascuno a spostarlo, passando dalla vivace gioia del giallo all’ardente entusiasmo del rosso, alla tranquilla speranza del verde, alla profonda serenità del blu o alla fermezza della terracotta.
Il movimento delle tessere rotonde o rettangolari del fondo con andatura ondulata e obliqua sembra incantato e felice di accogliere il cerchio festoso e forse, un po’ frastornato nasconde il suo centro quasi arretrando.
Mosaico con tessere di marmo di Coreno, terracotta e vetro
cm. 80 x cm. 80
2015