Invito inascoltato
Invito inascoltato
Un immediato e sorprendente effetto ottico proviene dalla struttura delle strisce ondulate col loro movimento illusorio verso l’alto o verso il basso alternativamente, un movimento facilitato dalla varietà dei colori danzanti e tale da far emergere una dimensione temporale in contrasto col tempo uniforme e lento del fondo.
E risulta conturbante la compresenza di tempi diversi fino a far venir meno le coordinate spazio-temporali.
La visualità dell’opera prevale sull’espressività, ma non è esclusiva.
C’è una forza manifestativa, che lascia trasparire una probabile significanza.
Il fondo nero nella sua lucentezza vibrante sembra assumere un significato affermativo, quasi una lucida autocoscienza, una consapevolezza dell’impossibile alterazione spazio-temporale, un tentativo di dialogo con le forme colorate, persistendo nello stato primordiale precedente la magica apparizione dell’evento cromatico.
Un invito ad armonizzarsi col tempo-spazio del grembo originario? Un desiderio di realizzare un'unica spazialità armonica e di comunicare quel che in essa c’è di inesprimibile?
Vetro-fusione, combing glass
Diametro cm. 33
2013