Possibilità energia formazione

Possibilità energia formazione

Il fondo circolare è incolore, trasparente, è un nulla apparente, che può essere tutto e proprio da esso emerge vittorioso, vivace, veloce il rosso con la sua vitalità plasmatrice che prende forme diverse per grandezza e tonalità tali da trasmettere ritmo e movimento.

Le forme oblunghe rosso rubino sembrano contrapporsi a quelle rotonde rosso porpora, entrambe vorrebbero avvicinarsi alla forma rotonda centrale, ma sono trattenute dalla enigmatica compresenza di linee e punti neri, mentre la forma circolare a sinistra profondamente autoriflessiva sembra tendere ad una possibile perfezione, in contrapposizione con la dinamica delle altre forme, ma soprattutto ignara del tentativo delle strisce sottili che mirano ad invaderla, ma saggiamente si arrestano difronte alla sapiente rotondità della sfera e alla minacciosa forma che è alla sua sinistra.

Diversamente le sottili strisce a destra tendono a fuoriuscire dallo spazio del fondo, intuendo un altro spazio indefinito e sono spinte dall’energia del rosso e dalla sua spregiudicata immaginazione, ma anche la magia del rosso dovrà arrestarsi al limite della circonferenza.

Dimensione concettuale e dimensione simbolica sono sottese alla tessitura di linee e forme, ma è pienamente manifesto il protagonista autore della composizione: il colore rosso e il suo luogo di provenienza, il vuoto incolore.

“La monocromia è la sola maniera fisica di dipingere che permette di raggiungere l’assoluto spirituale” Yves Klein