Stagnazione vs trascendenza
Stagnazione vs trascendenza
La conformazione centrale con tessere giallo-arancio appare animata da energia centrifuga, esprimendo gioia e amore per l’espansione, la trascendenza, la ricerca di un tutto, che è il senso.
La dinamica trascendente va però attenuandosi nelle tessere circostanti in cui il giallo-arancio si combina con un blu carico di ansia e agitazione e poi quasi si blocca in un contorno tortuoso.
C’è un ostacolo, il fantasma nero del fondo, che ristagna immobile e con la violenza della staticità tende ad inibire l’espansione della conformazione centrale e ne altera il contorno.
L’insieme è comunque perturbante e perciò allusivo e simbolico, ma anche enigmatico.
C’è un confronto, una coesistenza, una impossibile sintesi, un’improbabile previsione della vittoria dello slancio trascendente o della forza inibitrice.
C’è l’angoscia per il mancato oltrepassamento o l’accettazione del limite di qualsiasi espansione? Quel fondo è una memoria oscurata, perché minacciosa? E’ un’ombra, una estraneità insopprimibile? Riuscirà l’energia del giallo-arancio a moderarla per riuscire a conviverci?
Mosaico con smalti di Venezia e tessere multicolori su supporto in tela estroflessa
cm. 18 x cm. 24
Collezione Museo Civico Maddaloni
2011